#whatisfashion? La campagna di SHOPenauer incontra Walter Benjamin

Christian Dior by John Galliano Gold Jacquard Corset Lace Top

IL FILOSOFO DI BERLINO RISPONDE ALLA CAMPAGNA DI SHOPenauer

#whatisfashion? «La moda non è altro che l’eterno ritorno del nuovo.» È in questo modo, netto e semplice, che Walter Benjamin risponde alla domanda. Che cosa sia la moda e quali sono le sue prospettive è il quesito del progetto lanciato dal portale di Wait! SHOPenauer. La prima puntata ha avuto come ospite il filosofo che ha ispirato il progetto di SHOP, ovvero Arthur Schopenhauer, mentre questa vede protagonista il pensiero – breve e chiaro – dell’autore de I passaggi di Parigi (Einaudi).

Tornando all’affermazione di Benjamin e cercando di interpretarla attentamente, si nota come sia perfettamente adattabile al nostro tempo, nonostante egli sia morto nel 1940 a Portbou, in Spagna. Dunque non ha potuto vivere la moda come noi: Zara e Versace non esistevano; Prada non era l’impero estetico-intellettuale di oggi e i giornali patinati erano redatti da penne illustri. Oggi tutto è cambiato, come ben sappiamo. I grandi pensatori, però, sono tali poiché vedono oltre il loro presente. Ed ecco che le parole eterno ritorno del nuovo, si installano coerentemente negli anni Duemila e sono in grado di innescare una discussione.

Yves Saint Laurent smoking, via Pinterest

IL NUOVO CHE RITORNA? UNA QUESTIONE SEMPRE DIBATTUTA

È la novità che ciclicamente si manifesta? Oppure, per noi è il vecchio, il già visto che, stagione dopo stagione viene visto in passerella e poi venduto nei negozi? In effetti, se il filosofo tedesco fosse vissuto oggi alla domanda #whatisfashion? avrebbe risposto: La moda non è altro che l’eterno ritorno del passato.» Pensiamoci. Quante volte abbiamo letto online e off, frasi come: il ritorno del tartan, delle buffalo o, come nel caso dello scorso inverno, del maculato? A volte si rivedono in passerella dei corsetti, altre degli smoking. Tutte creazioni nate decenni fa. A questo proposito è Yves Saint Laurent a dire: «Un ottimo modello può proporsi alla moda anche per dieci anni.» Sarebbe il caso di dire anche molto di più.

Il dibattito è più che mai aperto.