God save the Fashion Week.
Londra è la città della metropolitana, del fish and chips, ma anche di una Fashion Week 2020 che ha lasciato tutti a bocca aperta. Le sfilate digitali non si sono rivelate un problema per la creatività degli stilisti. Ad aprirle è stato l’iconico trench di Burberry rivisitato con inserti in denim, stampato, dipinto e proposto con materiali diversi da quello classico.
Libertà e rivisitazione sono le parole che riassumono le sfilate britanniche 2020 nelle quali tutti hanno potuto esserci anche se a distanza. Una Fashion Week che sarà ricordata per le suggestive riprese video che uniscono storia e streetwear.
Marrknull
La primavera-estate 2021 di Marrknull è in un’atmosfera ventosa fatta di abiti leggeri e colorati. Una ventina di ragazze asiatiche sfilano come se arrivassero da una serata di lunghi festeggiamenti indossando voluminose camice asimmetriche, abiti da cocktail verniciati e pantaloni destrutturati. La collezione rispecchia appieno lo stile del marchio di ready-to-wear unisex di Pechino, fondato da Wang Wei e Tim Shi, Marrknull, che da sempre interpreta gli abiti tradizionali cinesi destrutturandosi e ricomponendoli in modi sempre diversi.
Vivienne Westwood
La regina della moda britannica non è passata inosservata nemmeno quest’anno e per la Fashion Week 2020 strizza l’occhio ai punk dell’epoca della restaurazione. Look a larghi e proporzioni esagerate dei colletti gonfi delle camice mettono in prima linea lo stile unisex. La moda come dichiarazione sia di ribellione estetica che di rabbia per un mondo distrutto da avide multinazionali e politici ambigui.
“Compra meno, travèstiti, scambia i vestiti…. Vestiti per quell’ora del giorno o non vestirti per quell’ora del giorno – indossa gli abiti da sera in ufficio se torni a lavorare, mischia le stagioni – il nostro obiettivo è mostrare solo una collezione all’anno”, ha spiegato Westwood.
LYPH
La sfilata 2020 dall’etichetta britannica LYPH è nelle strade e siti industriali inglesi abbandonati e degradati. Parka in nylon con grafiche, giacconi pesanti in neoprene, equipaggiamento da ravers per tutte le stagioni e vestiti da discoteca colorati sono l’abbigliamento di chi è spavaldamente sicuro di sé. La nostra prossima estate sicuramente non avrà paura di osare o di essere giudicata troppo eccessiva.
Quali sono quindi le tendenze Primavera Estate 2021 dalla London Fashion Week?
Yellow is the new black
Zimmermann – Primavera Estate 2021
Camicie cropped
Emilia Wickstead – Primavera Estate 2021
Stile Unisex
Vivienne Westwood – Primavera Estate 2021
Tulle e organza
Simone Rocha – Primavera Estate 2021
You might also like
More from Brands & Designers
Loro Piana accusata di non retribuire i suoi lavoratori indigeni in Perù
"Le nostre eccellenze": questa la value proposition che si trova sul sito ufficiale di Loro Piana alla sezione “viçuna”. E in effetti …
Donatella Versace e Dua Lipa: gli anni ’60 nella co-lab “La Vacanza”
Donatella Versace e Dua Lipa insieme per la Pre Fall 23 per celebrare l'estate italiana. La co-lab tra moda e …
Schiaparelli: il prêt-à-couture di Daniel Roseberry per la FW23
Arte e moda? Un connubio ben noto al più ampio pubblico, ma che ancora stride nel rapportarsi con la quotidianità, …