Fra gaming e mostre stupefacenti, come il recente viaggio virtuale “Valentino Insights”, anche il direttore creativo della maison Pierpaolo Piccioli ha deciso di ‘cavalcare l’onda del digital’, ma questa volta la novità arriva da un luogo fisico, ovvero la poliedrica Shanghai, dove Piccioli ha ideato il progetto “Re-Signify”.

“Re-Signify” Part One, è un evento multimediale allestito presso l’edificio industriale “Power Station of Arts” di Shanghai, visitabile dal 19 dicembre al 17 gennaio 2021.
Nella dottrina del branding potremmo definire questo progetto una “brand experience” e come tutte le esperienze che lasciano un ricordo, l’utente, o meglio, il consumatore è invitato a interpretare liberamente la magia di questo spazio dove “passato e presente, memoria e immaginazione si materializzano in un unico spazio”.


L’intento del brand? Sicuramente il marketing, che senza indugiare rimane l’obiettivo significativo dell’industria della moda. Ma, noi fashion addicted sappiamo bene che la moda non si ferma né al futile, né al prevedibile.
La moda è un’arte e come tutte le arti, la passione, la creatività e la capacità di comunicare attraverso un immaginario innovativo sono l’obiettivo crescente di un’azienda storica come Valentino… e Pierpaolo Piccioli questo lo sa molto bene.
Non a caso, il direttore creativo sceglie il sostantivo “risignificazione” per il progetto, che non si deve intendere come “revisionismo”, ma come la possibilità di vivere l’esperienza offerta dalla maison attraverso un personale processo di (ri)significazione del brand.
Piccioli attraverso “Re-Signify” concede ai visitatori di vivere il brand a 360° nel loro immaginario, grazie a un viaggio tra passato e contemporaneità “alimentato” dalla cultura, dal design e dalla ricerca artistica.

Protagonisti tra una sala e l’altra, in contrasto fra le pareti industriali del padiglione e atmosfere romantiche sono, infatti, iconici capi e poetici pattern delle ultime collezioni firmate Valentino, oltre ad esposizioni di numerosi artisti odierni, fra cui anche il fotografo di moda Nick Night.


Direzione creativa: Pierpaolo Piccioli
Progetto: Kennedy London
Curata da: Mariuccia Casadio, Jacopo Bedussi
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