Tra gli abiti indossati dalle star durante il Met Gala 2022 ad attirare la nostra attenzione sono sicuramente stati quelli disegnati da Thom Browne. Lo stilista ha da poco presentato la sua collezione Autunno/Inverno 22-23 con uno show tenutosi sull’11th avenue di Manatthan.
Il designer americano ha realizzato una collezione fuori dagli schemi per celebrare le sue origini. La narrazione è stata da lui ideata con l’intento di parlare di New York come “un’isola di giocattoli disadattati” e del modo in cui le persone vengono in città “per trovare se stesse e per crearsi” secondo quanto ha dichiarato.
In un setting composto da 500 orsacchiotti che assistono la sfilata sedendo su sedie grigie mentre indossano i completi formali che hanno reso famoso il brand, nessun dettaglio è stato tralasciato.
Un ambiente giocoso ed eccentrico che si sposa perfettamente con gli abiti creati per uomo e donna. Il designer, famoso per la sua rivisitazione contemporanea dei classici abiti sartoriali, stavolta non si è limitato a sostituire i pantaloni nei completi maschili con delle gonne simili al kilt.
Nella sua collezione autunno/inverno 2022 c’è un mix di tessuti, linee, forme, materiali, fantasie e colori mai visto prima. Dalle acconciature sferiche agli accessori a forma di animale che lo hanno reso famoso, tutta la sfilata è un perfetto esempio di come sia possibile rendere spensierata e divertente la formalità.
I ricordi d’infanzia sono riportati in vita con proporzioni inaspettate, è un modo per mantenere viva dentro di noi quella spensieratezza, quella creatività e quell’innocenza infantile che spesso diventando adulti si dimentica di avere avuto.
Visualizza questo post su Instagram
“chiamati a presentarsi alle 18:00…
cinquecento teddybear presenti e sull’attenti…
in completo e riuniti secondo l’ordine dell’orsacchiotto presidente…
New York…
l’orsacchiotto presidente dichiara…
il luogo dove siete venuti a trovare voi stessi…
una ricerca lunga una vita…
una vita di domande…
chiedendosi e cercando…
finalmente le domande…
trovano tutte una risposta…
oggi, vi presenterò i miei newyorchesi preferiti…
quando sono venuti per la prima volta in questo negozio di giocattoli per adulti…
erano persi…
oggi troveranno il loro vero sé…
il loro sé giocattolo…
benvenuti al mio teddy talk…
e ora, diamo il benvenuto ai miei newyorchesi preferiti…”
Sono queste le parole con cui lo stilista ha introdotto lo show.
Guarda la collezione nella galleria sottostante e facci sapere che ne pensi.
____________________
Potrebbe interessarti anche
La sfilata pre-fall 22 di Dior a Seoul
La sfilata virtuale di Etro alla Metaverse fashion week
You might also like
More from Fashion shows
Donatella Versace e Dua Lipa: gli anni ’60 nella co-lab “La Vacanza”
Donatella Versace e Dua Lipa insieme per la Pre Fall 23 per celebrare l’estate italiana. La co-lab tra moda e musica porta gli abiti da cocktail a bordo piscina. Moda e musica convergono a Cannes, dove la Maison Versace ha
Schiaparelli: il prêt-à-couture di Daniel Roseberry per la FW23
Arte e moda? Un connubio ben noto al più ampio pubblico, ma che ancora stride nel rapportarsi con la quotidianità, che predilige forma e funzione a taglio e creazione, cioè quel binomio di cui tutt’ora si nutre la Couture.
La creatività tra regola ed estro
In un dibattito continuo sulla creatività, ci si domanda ancora quante forme ed espressioni esistano di questa. La risposta non è quantificabile in una cifra finita, perché la creatività di per se appartiene alle ‘’cifre del possibile’’, come spiega Alexander