Una cosa è certa: a noi di Wait piace esplorare le piattaforme social a caccia di nuovi brand di nicchia! Oggi vi presentiamo Vescovo.
Classe 2020, Vescovo è un brand nato da pochissimo, ma che ha già una forte identità.
La personalità che ha dato vita al progetto è quella di Antonio Podini, un giovane ventiseienne di Santa Sofia, piccolo paese dell’Appennino Tosco Romagnolo.
Il background di Antonio Podini è davvero interessante: dopo la laurea in ingegneria a Milano, ha completato i suoi studi con un Master a Barcellona e a Stocccolma in Sustainability, Innovation & Entrepreneurship.
Cos’hanno a che fare i suoi studi con il mondo del fashion? All’apparenza poco, ma meglio non giudicare mai un libro dalla copertina, o meglio… dal percorso di studi.
La passione di Antonio per la moda lo ha accompagnato negli anni universitari, durante i quali realizzava già i primi capi per amici e familiari.
Una passione che in breve ha voluto trasformare in professione, ideando un brand che fosse il riassunto esplicito del suo background multidisciplinare.
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Il brand Vescovo è genderless. Il suo stile minimal e tradizionale è reso originale da un tocco moderno e streetwear.
Un mix tra la tradizione sartoriale italiana e la moda contemporanea. Le linee sono fluide, morbide e i capi oversize sono pensati sia per l’uomo che per la donna. Il taglio degli abiti classici è ingentilito dalla scelta di colori neutri o pastello.
Una componente che fa di Vescovo un brand da tenere sicuramente d’occhio è la sua attenzione alla sostenibilità. Grazie al background del designer le collezioni vengono realizzate in maniera attenta e consapevole.
La capsule collection Fall Winter 2020 “New Sincerity” è la nuova eclettica collezione di Vescovo.
I capi semplici e unisex vogliono celebrare l’artigianalità italiana e l’arte della maglieria.
Protagonista indiscusso è il cavallo bianco maculato Charly, icona del brand, che è stato ricamato sulla felpa blu e sul gilet in lana grigio.
La capsule rispecchia i principi del brand di moda sostenibile ed è stata realizzata con tessuti certificati GOTS (Global Organic Textile Standard) e di recupero. I capi sono disponibili sul sito del brand.
Nel frattempo vi invitiamo a seguirli su IG @vescovo.vescovo!
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Intervista al fondatore di Filling Pieces
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