Il consiglio di amministrazione di Moncler ha detto sì al progetto di aggregazione di Sportwears Company, società che detiene Stone l’Island. Un affare da 1,5 miliardi di euro.
L’annuncio di questa mattina, 7 dicembre, ha lasciato tutti a bocca aperta! La mission di questa unione, dice il comunicato, è quella di :
“Sviluppare insieme una nuova visione del lusso e rafforzare la loro capacità di essere interpreti delle evoluzioni dei codici culturali delle nuove generazioni consolidando il loro posizionamento all’interno del segmento del nuovo lusso.”
“Un bel colpo” che non unisce solo due brand ma anche due fantastiche menti creative: quella di Remo Ruffini (Moncler) e Marco Rivetti (Stone Island). I due vedono quest’accordo come un’opportunità di scambio e di crescita per tutte le persone di Moncler e Stone Island.
Un accordo che si concretizza in un periodo definito da Ruffini:
“un momento difficile per l’Italia e per il mondo, quando tutto sembra incerto e imprevedibile.”
Ma proprio in questi momenti è importante stimolare nuove energie e nuove ispirazioni per progettare un domani solido e di successo. I due, uniti dalla stessa filosofia di “beyond fashion, beyond luxury” rafforzeranno la loro capacità di innovazione, inclusione e appartenenza ad una comunità. Contaminando la moda con significati e mondi diversi come quello dell’arte, della cultura, della musica e dello sport.
E’ previsto che Carlo Rivetti, a seguito dell’operazione, entri a far parte del consiglio di Amministrazione di Moncler. In quanto, l’obiettivo di quest’ultimo è quello di acquisire alla data del closing dell’operazione l’intero capitale sociale di Sportswear Company.
Inoltre Stone Island si svilupperà soprattutto nei mercati americano ed asiatico e nel canale DTC-Direct to Consumer:
“oltre a condividere la cultura della sostenibilità che ha permesso all’azienda, per il secondo anno consecutivo, di posizionarsi al primo posto come Industry Leader del settore “Textile, Apparel & Luxury Goods” negli indici Dow Jones Sustainability World and Europe.”
La condivisione, da parte dei due brand, della stessa visione e di due storie di “eccellenza italiana” non possono che creare grandi aspettative. Un universo, il loro, fatto di scambi culturali, un universo aperto e inclusivo. Innovativo e vincente!
Siamo sicuri che insieme faranno grandi cose, non ci resta che aspettare!
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