MeetTheBrand è una finestra sul mondo dei marchi emergenti e indipendenti in Italia. Il tempo di un break dal lavoro o l’appuntamento serale che stavate aspettando, per sentire le voci dei fondatori. Tutto quello che volevate sapere sui cosmetici e il mondo dell’imprenditoria beauty. Una rubrica che ferma le lancette del tempo, nuove scoperte e approfondimenti.
Oggi il salotto MeetTheBrand ospita OffTopic, start-up italiana fondata da Mauro e Roberto Piras, fratelli e imprenditori, accumunati dal preciso intento di fornire una risposta al mercato beauty e offrire qualcosa che in Italia prima non c’era. Avete presente le federe in seta che negli ultimi anni spopolano sul web? In Italia, nessuno prima di loro le aveva prodotte e commercializzate. Lo sapevate? Io ho fatto loro qualche domanda, a voi non resta che leggerci.
Ciao Mauro, grazie per aver accettato il mio invito.
Inizierei raccontando ai lettori qual è stato il tuo percorso formativo-lavorativo e il momento in cui questo si è incrociato a quello di Roberto, tuo fratello.
Io sono laureato in Economia e ho sempre nutrito il desiderio di fare l’imprenditore. In seguito al periodo di necessaria gavetta e alla veneranda età di 27 anni ho pensato di buttarmi e ho fondato “NoWave” con un altro socio, una start-up che si occupa di occhiali anti-luce blu. Azienda prettamente digital, con un centinaio di ottiche partner sul territorio nazionale.
Mio fratello ha preso parte come social media manager per la durata di 2/3 anni, fino al momento in cui anche lui ha maturato la decisione di diventare imprenditore.
Dopo qualche anno le nostre strade si sono riunite, abbiamo coniugato le nostre esperienze per dare vita ad una nuova start-up.
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Come e quando è nata la vostra start-up?
Come ti dicevo, la mia strada e quella di Roberto si sono rincrociate, quando ad Ottobre del 2020 abbiamo lanciato Offtopic. Tutto è nato da una necessità che abbiamo intercettato durante il primo lockdown: la carenza di servizi beauty disponibili causa restrizioni. Molte persone a noi vicine lamentavano l’impossibilità di andare dal parrucchiere, piuttosto che in un salone di bellezza. In quel momento abbiamo iniziato a fare ricerca, indirizzati verso prodotti di bellezza che potessero essere utilizzati in casa, traendone beneficio. Abbiamo riconosciuto nella seta, in particolare nelle federe da cuscino, un prodotto valido. In Italia, però, fino a quel momento nessuno se ne era mai occupato. A differenza di altri paesi, come gli Stati Uniti o l’Australia, dove brand analoghi erano già affermati da diversi anni. Immediatamente dopo abbiamo iniziato i dovuti test, fino a trovare il fornitore più indicato alla nostra vision ed è iniziata la nostra avventura. Da subito abbiamo affiancato alla federa, altri due prodotti in seta: lo scrunchie (un fermacoda in voga tra gli anni 80’/90’) e la mascherina occhi da notte.
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Cosa vi ha spinto a intraprendere questo percorso e che cosa vi aspettate dal futuro?
Ad entrambi piace fare impresa, rispondendo alle esigenze dei consumatori apportando un beneficio effettivo e mantenendo un occhio di riguardo in merito a design, estetica ed ecocompatibilità. La seta, infatti, è del tutto naturale e il packaging che utilizziamo riciclato e riciclabile. Per il futuro prevediamo nuove uscite e desideriamo diventare il punto di riferimento in Italia per questo prodotto.
Perché avete deciso di chiamarvi OffTopic?
Il nome lo ha scelto mio fratello. Preso in prestito dal linguaggio dei forum, ad indicare qualcosa che è “fuori tema”. Si adatta alla nostra azienda, perché volevamo fare qualcosa che non avesse nulla a che vedere con la realtà attuale – come dormire su tessuti in cotone – introducendo una federa portentosa per cambiare le carte in tavola.
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Ad oggi che impatto ha per voi la community? E quanto incide nel processo decisionale. Se ritenete di averne già consolidato una.
Siamo sul mercato da poco, abbiamo costituito la società a Ottobre 2020 e iniziato a vendere i nostri prodotti poco prima di Natale. È ancora presto per dire di aver creato una community, ma siamo molto soddisfatti dei nostri clienti e della realtà che stiamo costruendo. Tenendo presente che in Italia ancora non si è affermata la giusta sensibilizzazione in merito alla seta, e nel nostro piccolo proviamo a cambiare le cose. Molte ragazze e donne (parlo al femminile poiché i clienti sono quasi esclusivamente di genere femminile) si svegliano la mattina con il segno del cuscino sul volto o i capelli crespi, ma raramente sono a conoscenza della soluzione che questo materiale rappresenta.
Qual è il processo produttivo di questo tessuto e in particolare del vostro prodotto?
La seta nasce dal processo di allevamento dei bachi da seta, i quali producono dei bozzoli di seta grezza, alla quale segue la tessitura. Per questo non può essere definito vegano.
Un dettaglio che ci teniamo a sottolineare, perché è stato un iniziale ostacolo in relazione a potenziali clienti. Per godere di una sensazione simile l’alternativa è il satin, un tessuto maggiormente ottenuto dalla lavorazione del poliestere, che è sintetico.
Nel nostro caso, la materia prima arriva dalla Cina, il primo paese al mondo a trattare questo tipo di prodotto. Il processo spiegato prima, nel caso della nostra impresa è contraddistinto dalla certificazione Oeko Tex, in quanto non viene effettuato nessun trattamento chimico nocivo, dalla tessitura alla colorazione.
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Quali sono i benefici della seta? Perché sarebbe utile preferire un prodotto in seta piuttosto che un altro materiale?
La prima differenza sostanziale è la sensorialità, il comfort è impareggiabile.
I benefici riguardano in particolar modo pelle e capelli.
Questi ultimi hanno risultati pressoché immediati. Contrasta la comparsa dell’effetto crespo e delle “doppie punte”, mantenendoli puliti più a lungo nel tempo.
L’epidermide del viso ne beneficia soprattutto sul lungo termine. Secondo le caratteristiche di questa tipologia di materiale, la cui texture è liscia, non ci si sveglia stropicciati. Dimenticate Il “segno del cuscino” al mattino, frutto delle sollecitazioni costanti dell’epidermide. L’utilizzo di una federa tradizionale, abitualmente in cotone, nel medio-lungo periodo compaiono piccoli inestetismi simili alle rughe, paragonabili ai segni di espressione. Si potrebbe parlare di “prevenzione”.
Inoltre, è un valido supporto per la skincare. I prodotti applicati durante la routine notturna non vengono assorbiti – come invece accadrebbe con il cotone – massimizzando gli sforzi e la spesa sostenuti.
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Quali sono gli aspetti chiave che contraddistinguono un buon prodotto in seta dedicato al beauty?
- La qualità: la seta che compone il prodotto deve essere esclusivamente 100% seta di gelso.
- Considerare i momme: l’unità di misura della seta va dai 13 ai 30 momme. Per I nostri prodotti abbiamo scelto un valore di 22 momme, il giusto compresso per ottenere un buon prodotto destinato al momento del riposo. Un valore inferiore non risulterebbe sufficientemente performante, al contrario, uno più alto (dai 25 momme in sù) viene solitamente impiegato per tendaggi e tappezzeria.
- Diffidare da prodotti a basso costo, sicuramente non sono in pura seta.
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Avete in mente l’uscita di qualche nuovo prodotto? E quale? Se potete rivelarlo ai lettori.
Nell’arco della prossima settimana dovremmo lanciare un foulard in seta, da utilizzare in maniera più tradizionale o come accessorio per capelli e borsetta. Per quanto riguarda il futuro sicuramente abbiamo in serbo altre novità che non possiamo rivelare.
Cosa diresti a chi ancora non vi conosce? Cosa contraddistingue il marchio in tre aggettivi?
Sicuramente direi di provare i nostri articoli, perché difficilmente si torna indietro, noi lo diciamo spesso e le nostre recensioni possono essere un valido supporto per l’acquisto e per i più diffidenti.
In merito agli aggettivi, ti direi: ecosostenibile, elegante e fuori tema, anche se l’ultimo non è un aggettivo.
La Parola della Beauty Editor:
Per questo appuntamento abbiamo selezionato due prodotti MUST HAVE:
La federa, il prodotto che ha primeggiato in questa intervista e il primo che è uscito in casa OffTopic.
Costituita in 100% seta di gelso, è l’alleato ideale per tutti – uomini compresi – il passaggio più piacevole di una routine per il viso e quello meno faticoso. Massimizza gli sforzi e gli investimenti sostenuti. Attualmente disponibili in 8 colori diversi. Disponibile sullo shop ufficiale qui, al costo di 59,00€ cad.
Lo scrunchie – una tipologia di elastico per capelli in voga tra gli anni ’80 e ’90 – come la federa, e completamente realizzato in pura seta e ti permette di occuparti dei tuoi capelli con un gesto che ripeti quotidianamente: legarli. Dimentica il solito elastico! Lo scrunchie in seta OffTopic trattiene i capelli delicatamente, evitando fastidiosi grovigli una volta slegati. Ultimo ma non per importanza: è chic, un asso nella manica per quei giorni in cui i capelli proprio non ne vogliono sapere. Lo trovi sullo shop ufficiale qui, una coppia al costo di 29,00€.
Info & Contatti
Website & E-Commerce: offtopicbrand.com
Instagram: @offtopic.brand
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