Tara e Camille ci raccontano la storia del loro brand ecosostenibile: Miræ
Abbiamo incontrato Tara e Camille, madre e figlia titolari del brand Miræ: un marchio francese che offre bellissimi capi a prezzi accessibili, perché l’eccesso non è nel loro stile. Non si vuole rivoluzionare la moda, ma semplicemente offrire ciò che si ama.
Ciao ragazze! Avete voglia di parlarci un po’ del vostro background?
Tara: Crescendo non volevo entrare nell’industria della moda; ad essere sincera non avevo idea che fosse nemmeno un’ industria! Volevo essere il prossimo Primo Ministro del Canada, volevo cambiare il mondo.
È stato solo quando mi sono trasferita a Parigi per continuare i miei studi in scienze politiche, che ho trovato la mia passione per la moda. Ho incontrato il padre di Camille, che aveva il suo marchio di abbigliamento maschile e mi sono innamorata del design. Abbiamo iniziato a collaborare, ho iniziato a disegnare abiti da donna e abbiamo fondato un marchio chiamato Tara Jarmon. Poi 3 anni fa Camille ed io abbiamo fondato il marchio davanti a un bicchiere di vino.
Camille: Sono cresciuta nel settore della moda, ma non pensavo di voler fare della moda il mio lavoro. Non mi sono mai sentita una persona “trendy”, quindi ho deciso di intraprendere un’altra strada.
Sono andato all’università negli Stati Uniti e poi ho ottenuto il mio primo lavoro presso un marchio di moda e-commerce… Inizialmente ero titubante, ma è stata un’esperienza che mi ha aperto gli occhi e mi ha fatto capire quante dinamiche e quanto lavoro si cela dietro ad un marchio di abbigliamento.
La tua vostra è una vera e propria azienda di famiglia, come ci si sente a lavorare tra madre e figlia?
Il nostro legame è cambiato molto nel corso degli anni, ma Miræ ha trasformato la nostra relazione in un’amicizia. È stato così divertente imparare l’ una dall’altra, ma anche guardarsi l’un l’altro e vedere gli affari crescere.
Cosa significa Miræ? Da dove viene la scelta di questo nome per il tuo brand?
Il nome Miræ è il culmine del mio nome Camille e del nome di Tara: il Mi di Camille, l’AR di Tara.
Abbiamo visto che Miræ non segue il calendario classico del fashion system, da dove nasce la scelta di lanciare 7 collezioni all’anno?
Abbiamo deciso di creare 7 collezioni all’anno con 20 pezzi reinventati. Nelle nostre passate esperienze con altri marchi ci trovavamo a presentare la nostra collezione invernale in piena estate e questo non era ciò che il cliente voleva o di cui aveva bisogno!
Quindi con Mirae abbiamo deciso di creare nella stagione per la stagione. È molto stressante ma sembra più olistico.
Sappiamo che tenete molto all’ecosostenibilità: dai tessuti alla creazione degli abiti. Credete di poter avere un marchio ecosostenibile al 100%?
Pensiamo che sia possibile essere un marchio eco-friendly/sostenibile. Dobbiamo tutti fare uno sforzo consapevole per migliorare questo mondo.
Ci stiamo adeguando a tutte le norme per diventare un marchio più sostenibile, ma chiediamo anche ai nostri clienti di fare lo stesso: dipende anche dai nostri clienti, dal modo in cui acquistano, indossano e si prendono cura dei loro capi.
“Less Waste” è un’iniziativa rivolta alla moda circolare, ci potete raccontare di più su questo progetto?
Vogliamo che sempre più persone facciano meno acquisti (suona strano lo sappiamo!), ma vogliamo che i nostri clienti si costruiscano da soli armadi timeless pieni di pezzi sostenibili che li facciano stare bene ma che aiutino anche l’ambiente. Vogliamo che possiedano pezzi che dureranno una vita e non solo una stagione.
Siamo rimasti affascinati dalla vostra ultima collezione “My Dream Hotel Lobby”. Qual è stata la tua principale ispirazione? Puoi raccontarci qualche retroscena della realizzazione?
La collezione è stata creata in lockdown, quando tutto era incerto ed eravamo tutti a disagio per la situazione.
Volevamo sfidare noi stesse a resistere alle pratiche di moda dispendiose. Con uno stock limitato di alcuni dei tessuti più speciali, i nostri nuovi pezzi sono disponibili in edizioni esclusive, attingendo alla preziosa nostalgia del passato e all’emozione di ciò che verrà.
Quali sono i tuoi progetti futuri?
La nostra nuova collezione, Baby Doll, uscirà la prossima settimana e abbiamo incorporato qualcosa di molto accattivante… Diciamo solo che è un altro modo in cui Mirae sta cercando di essere un marchio più sostenibile.
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IG: @miraeparis
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