Kiko Kostadinov è un esponente di spicco tra i designer londinesi di origini bulgare.
Dopo aver conseguito la laurea in Fashion Design alla Central Saint Martins, nel 2016 ha fondato il suo omonimo brand. Da qui, ha dato inizio alla sua rapida ascesa, grazie anche al sostegno del prestigioso programma di scouting di talenti britannici NEWGEN MEN.
A rendere le collezioni di Kostadinov così di successo, è la volontà del designer di correre rischi con i suoi capi dal design fortemente composito e futuristico.
Tra le sue molteplici collaborazioni, ricordiamo quelle con Asics, Stüssy, Camper e Mackintosh, in cui ha apportato il suo linguaggio minimale e destrutturato.
A caratterizzare molte delle sue collezioni, è l’ispirazione al workwear, riferimenti alle divise da lavoro e accenti utilitaristici nei suoi abiti, che rappresentano sia il suo background, che la capacità di rappresentare interi sistemi e linguaggi.
Per la collezione spring/summer 2021, un film emozionante di Robi Rodriguez girato nella Gothic Revival della Strawberry Hill House in Inghilterra, ha preceduto il suo fashion show, nel quale i modelli parlavano direttamente alla fotocamera:
“Vorrei riassumere la mia paura per il futuro in una parola: noioso. È già successo tutto. Non accadrà mai più niente di eccitante, nuovo o interessante.”
Questa collezione è intitolata Sirokkó, un riferimento al vento che soffia dal Nord Africa attraverso il Mediterraneo verso l’Italia. Le silhouettes dei suoi capi, accostate a questa frase provocatoria, sono il cuore del suo ultimo lavoro, in cui niente è statico, ogni capo si evolve; come i copricapi in velluto che si trasformano, attraverso i fori nelle tasche frontali, permettendo di indossarli in molteplici modi.
Per la prima volta, Kostadinov ha creato le proprie calzature: un paio di stivali a punta quadrata in tonalità melanzana e sempreverdi, adornate con un motivo a fessura che richiama la fodera degli abiti con motivi floreali.
Ecco la collezione Sirokkó:
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